Trinità d’Agultu e Vignola, cale sabbiose attorniate da rocce rosa

Il Mesolitico e il Neolitico

La più antica traccia umana del territorio è del Mesolitico, nel riparo sottoroccia di Porto Leccio. Risalente al Neolitico è la Conca di li Fati, grotta scavata nella roccia granitica, rarissimo caso di domu de Janas in Gallura. La maggiore testimonianza dell’età del Bronzo è il nuraghe Bastianazzu, a ovest di Isola Rossa.

Formatosi nel secondo Ottocento da famiglie di centri e “stazzi” vicini, Trinità d’Agultu, ‘capoluogo’ comunale, svetta da 350 metri d’altezza dominando il litorale.

I vigneti attorno producono un ottimo vermentino, ideale per accompagnare ricette di pesce. Dalla terra, invece, viene una pietanza speciale: la “zuppa gallurese”, piatto a base di pane, pecorino e brodo di pecora.

Vignola comprende la frazione di Lu Colbu e il borgo marino di Costa Paradiso, un paesaggio granitico coperto di macchia mediterranea, intervallato da calette, affacciato su un mare con colori dal verde all’azzurro intenso.

Un capolavoro della natura è Li Cossi: sabbia dorata e fine fra avvolgenti rocce rosa. Bellissime sono Cala Sarraina, da sempre porticciolo naturale, le calette di Porto Leccio e la romantica baia Li Tinnari, a forma di doppio arco, composta di conchiglie sminuzzate, granelli di granito e ciottoli tondi.

A sei chilometri da Trinità sorge Isola Rossa, borgo balneare, che prende il nome dal colore dell’isolotto di fronte. Il suo moderno porticciolo è dominato da una Torre Spagnola della fine del XVI secolo.

È luogo ideale per praticare snorkeling e diving. Intorno troviamo innumerevoli calette: La Marinedda, una delle più belle spiagge del nord Sardegna, colpisce per il contrasto cromatico tra l‘azzurro del mare, il bianco della sabbia, il rosso degli scogli e il verde della vegetazione. Suo prolungamento è la Spiaggia Longa.

Altre insenature mozzafiato sono Cala Rossa, tra sabbia chiara, rocce rosa e mare limpido, Cala Canneddi, che combina sabbia a sassolini multicolori e l’isolata Li Feruli, con sabbia color crema.

Le Spiagge

Lungo la costa settentrionale della Gallura si trova Vignola Mare, con la bellissima spiaggia di Vignola.

In un territorio selvaggio e solitario incontriamo incantevoli spiagge, spesso poco conosciute, e affascinanti formazioni granitiche dalle forme strane ed originali.

Il lungo arenile situato ad oriente di Punta di Li Francesi è diviso in due distinte spiagge denominate Rena Bedda, quella più ampia, e La Turra posta a ridosso della torre aragonese che svetta sul promontorio che chiude la baia di Vignola.

Piccoli e tondeggianti ciottoli policromatici levigati dal mare caratterizzano la battigia della spiaggia, un lembo di sabbia fine tendente al grigio orlato da acque profonde e trasparenti di uno straordinario colore azzurro-verde.

Mai troppo affollata, è in genere molto pulita. La natura circostante è solitaria e selvaggia.

Il fondale a tratti spettacolare ha una grande varietà di flora e fauna ittica ed è quindi molto apprezzato da chi pratica immersioni subacquee e snorkeling, oltre che dagli amanti della pesca.

Quando il vento è favorevole la spiaggia è frequentata anche dagli amanti del windsurf, kitesurf, e vela.

Servizi: accesso ai disabili, ampio parcheggio, noleggio ombrelloni e sdraio, noleggio pedalò e natanti, centro diving, area per camper, campeggi, bar, hotel, ristoranti e tutti i servizi della località.

Altre spiagge nelle vicinanze: Chischinagghju, particolarmente amata dai surfisti, e Riu di Li Saldi.